Attraverso l'apposizione della Marca Temporale ad un documento informatico, si associa ad esso data e ora certa, garantendone validità legale e consentendo quindi di associare la validazione temporale opponibile a terzi. (cfr. Art. 20, comma 3 Codice dell’Amministrazione Digitale Dlgs 82/2005). Semplificando, possono essere paragonate a marche da bollo (ma molto più economiche!) che garantiscono legalmente data ed ora della loro apposizione.
Una marca temporale può essere apposta a documenti elettronici non firmati digitalmente così come a files firmati: in quest'ultimo caso la marca temporale garantirà la validità della firma anche quando i certificati saranno scaduti.
Oltre l'aspetto economico, tra i vantaggi delle marche temporali riportiamo la comodità di marcare temporalmente un documento dal proprio computer a casa o in ufficio con notevole risparmio di tempo e la possibilità di marcare qualsiasi tipo di documento, anche scansionato.
La marca temporale si rivolge a chiunque debba associare una validazione temporale a documenti digitali; non è un servizio vincolato alla firma digitale: le marche non sono associate alla persona e non necessitano di documentazione firmata per la loro consegna.
Devono inoltre essere utilizzate da tutte le imprese che emettono fattura a Pubblica Amministrazione attraverso il sistema di fatturazione elettronica, assegnando ad ogni fattura digitale emessa una marca temporale per garantirne data ed ora di generazione e l'impossibilità di modifica.